Cosa è la Mediazione
Introdotta col D.Lgs. 28/2010, la mediazione civile è un sistema di risoluzione alternativo delle controversie; l'attività è svolta da una figura qualificata, il Mediatore, soggetto terzo imparziale che assiste due o più parti al fine di comporre una loro controversia o di formulare una proposta per la sua risoluzione.
Mediare, del resto, è qualcosa che tutti noi facciamo o abbiamo fatto nel corso della nostra vita poiché, relazionandoci con altri soggetti, alle volte capita di avere posizioni o ragioni divergenti da quelle della persona con cui ci rapportiamo.
Esistono tre tipologie di mediazione:
1) La mediazione obbligatoria, che si pone quale condizione di procedibilità per l'avvio di un processo. Le materie per le quali la legge prescrive l'obbligatorietà della mediazione sono le seguenti:
- Condominio
- Diritti reali
- Divisione
- Successioni ereditarie
- Patti di famiglia
- Locazione
- Comodato
- Affitto di aziende
- Risarcimento danni derivante da:
= Responsabilità medica e sanitaria
= Diffamazione a mezzo stampa
= Diffamazione con altro mezzo di pubblicità
- Contratti assicurativi, bancari e finanziari
- Associazione in partecipazione
- Consorzio
- Franchising
- Contratti d'opera, rete, somministrazione, subfornitura
- Societa' di persone
2) La mediazione demandata dal giudice, quando è quest'ultimo che, nel corso del processo ed a prescindere dalla materia su cui verte la controversia, invita le parti a risolvere il loro conflitto davanti a un organismo di conciliazione.
3) La mediazione facoltativa, che è quella scelta liberamente dalle parti per risolvere una loro controversia.
Il procedimento di mediazione ha una durata massima prevista dalla legge non superiore a tre mesi, prorogabile di altri tre con l'accordo delle parti.